Parte Teorica
- Dinamica del lancio:
Lancio secondo la tecnica del C.I.P.M. modalità e tecniche di esecuzione.
Elementi fondamentali riguardanti le altre tecniche di lancio.
Il motore della coda di topo,”la loop” e i suoi elementi tecnico strutturali.
Piano di lancio, direzionalità angolazioni
La velocità della coda di topo, i suoi aspetti,le finalità.
Individuazione ed importanza delle diverse caratteristiche fisiche del lanciatore
Identificazione della metodologia e degli schemi dinamici per l’acquisizione della “Tecnica di Lancio Reale”. - Le attrezzature
Canne rapide e code leggere.
Le differenze tra le cosidette “code pesanti” e le code da usare con la tecnica del C.I.P.M.
Analisi di una canna, individuazione delle caratteristiche che deve possedere, quali sono gli aspetti negativi.
Le code, i finali, le mosche. - Ordine geometrico/dinamico, esame delle superfici e delle profondità
Analisi di una buca.
Analisi della tipologia dei diversi corsi d’acqua
Individuazione delle vie del cibo
Analisi completa del rapporto strutturale degli artificiali in relazione agli equilibri del luogo. - Formazione di un istruttore di II°livello
Analisi dell’importanza dei rapporti con l’allievo
Approfondimento sull’importanza delle capacità comunicative.
Analisi dei difetti e dei problemi del lancio, individuazione e soluzione.
Parte Pratica
- Pratica sulla rivisitazione del lancio “standard” ( Secondo la tecnica C.I.P.M.)
- Pratica sulle varianti di lancio
- Come acquisire l’alta sensibilità
- Come acquisire il controllo del lancio
- Acquisizione della metodologia e schemi del “Lancio in Pratica”.
- I rallentati, i lanci diversi, come e quando usarli.
Il corso di II° livello si concluderà con alcuni elementi integrativi riguardanti l’ambiente, l’etica piscatoria, la conoscenza di argomenti storici sulla pesca a mosca. Il rapporto interpersonale con il club, gli altri istruttori e con gli allievi.