Questa sezione ha lo scopo di illustrare e spiegare alle persone che per la prima volta si avvicinano alla pesca a mosca di che cosa si tratti. Per questo sarà una sezione sempre in aggiornamento, non vuole essere un corso di pesca a mosca ma un sussidio e compendio a chi già ha  appreso le prime nozioni.

Cercheremo di affrontare i vari argomenti nella maniera più sintetica e semplice possibile, badando bene però a indicare tutto ciò che può essere utile al neo-pescatore a mosca quando si troverà sul fiume, per la prima volta con una coda di topo. Partendo dalla storia, passando attraverso nozioni tecniche, informazioni entomologiche, i pesci, i personaggi del passato e quant’altro possa essere di aiuto per ogni neofita che si avvicini a questa meravigliosa tecnica.

Il nostro scopo, infatti, è quello di diffondere la tecnica della pesca con la mosca che è oggi pubblicamente riconosciuta come la più sportiva e appassionante.
Purtroppo, inspiegabilmente, si crede ancora che pescare a mosca sia difficile e comunque permesso solo a pochi.
Non è per niente vero. Vi renderete conto che per esempio il principio fondamentale del lancio è elementare; si tratterà solo di acquisire un certo ritmo e una certa sensibilità.
Parlando banalmente è giusto impegnarsi nell’apprendere la tecnica, spinti dalla voglia di imparare, e in molti sanno le ore spese nell’apprendere correttamente il lancio della coda di topo, ma non basta saper lanciare bene per essere un Pescatore a Mosca. Lo stesso tempo va impiegato nella ricerca di uno stato d’animo, che è poi quello che premia di più, in qualità e soddisfazione.
È anche un fatto che pescatori a mosca non si nasce, ma si diventa a condizione di metterci un po’ di applicazione e costanza. La pratica e la passione saranno poi le migliori maestre e ciascuno avrà davanti a sé un intero mondo da scoprire. E credete, ne vale la pena.

(Il Commissario Tecnico Massimo Maggiani)